venerdì 4 giugno 2010

lunedì 24 maggio 2010

GRAZIE RAGAZZI...A TESTA ALTA COME SI DEVE ONORARE LO SPORT E LA MAGLIA CHE PORTIAMO

Non ce l'ha fatta la Stadium ad aggiudicarsi il match che consegnava il tiolo regionale ed il biglietto per i nazionali a Chianciano. La spunta la SDP Anderlini a cui vanno i nostri complimenti ed un "in bocca al lupo" per i nazionali. Diciamo subito che la gara è stata vinta con merito dai ragazzi di Villani capaci di interpretare la gara nel modo giusto. La Stadium ha fatto quel che poteva fare magari meglio avrebbe potuto gestire le soluzioni in attacco e essere più ficcante al servizio. La chiave della gara è di certo stata la supremazia a muro dei modenesi che per una quindicina di volte hanno "stampato" i nostri attaccanti mentre i gialloblù hanno realizzato solo 2 muri vincenti. Si chiude così l'under 16 con l'amarezza della sconfitta ma questo fa parte dello sport. Si chiude il ciclo biennale della categoria che i ragazzi lasciano per raggiunti limiti di età. Un ciclo che era partito nel 2007/2008 quando la Stadium affrontava la boy league raggiungendo la finalissima che le dava la piazza d'onore, proseguita lo scorso anno con il terzo posto in regione e ultimata quest'anno con la seconda piazza regionale. A campionato concluso si possono tirare le somme della stagione, una stagione corollata da infortuni che hanno visto la squadra al completo una sola volta nel lontano ottobre 2009. Losi e Bellei fuori per buona parte della prima fase e Mantovani ancora oggi in attesa di poter riprendere, a metà fase finale anche Diegoli si fa male. Questo solo per cronaca e non per assegnare colpe alla sfortuna. Una prima fase chiusa alle spalle dell'Anderlini che proiettava la Stadium in fase due con Bellei e Losi recuperati. Spazzate via Forlì e Rimini la Stadium è approdata alla finale regionale con Energy, Anderlini e Ravenna. Dopo la tranquilla vittoria a Parma arriva inaspettata la sconfitta casalinga con Ravenna. Dopo i primi due set in cui la Stadium aveva annichilito gli avversari, un crollo fisico ha dato l'opportunità ai romagnoli di recuperare e di andare a vincere 3-2 con un tie break in cui la Stadium era sopra 11-6. Poi la gara con l'Anderlini in cui si ripeteva lo stesso copione: primi due set da favola e crollo nel terzo e quarto ma stavolta si riesce a portare a casa il tie break. Poi di nuovo Parma in casa e Ravenna in trasferta e due vittorie piene sino a giungere a pari punti con Anderlini allo scontro finale di venerdì. A pensarci bene, con il classico senno di poi di cui son piene le fosse, i tre punti persi con Ravenna e Anderlini (visto come potevano andare le cose se si fosse avuta la forza di giocare anche il terzo set come i primi due) lo scontro di venerdì sarebbe stato del tutto ininfluente poichè la Stadium avrebbe avuto il titolo in tasca ancor prima di giocare. Ma il destino ha voluto che le cose andassero diversamente. Dopo la gara di venerdì c'erano lacrime negli occhi di alcuni, sconforto e costernazione in altri: atteggiamenti più che comprensibili. Lo sport è fatto di questo, di gioie per le vittorie e di sconforto per le sconfitte. Ma le sconfitte servono a costruire gli sportivi, quelli veri, quelli che sanno prendere la strada giusta perchè imparano dai propri errori. E' stato un anno comunque positivo, cui bisogna guardare con la "testa alta" consapevoli che questa è un squadra forte, che gioca una buona pallavolo, che ha dimostrato di essere in grado di giocare alla pari con tutti. Ora la stagione è chiusa ma per alcuni di questi ragazzi proseguirà a Cagliari dove avranno l'opportunità di giocare in una finale nazionale della loro prossima categoria e quindi di vivere un'altra esperienza che non tutti possono permettersi di raccontare. Chiudiamo la stagione con un grandissimo grazie a tutti...a tutta la rosa dei ragazzi, al Prof. Moretti che li ha guidati insieme a Marco Verri a tutti i genitori che ci hanno seguiti in giro per l'Emilia Romagna e ci hanno sempre dato il supporto del loro tifo. E' ora di riposarsi e di cominciare a pensare al futuro...che come sempre è molto vicino.
SDP ANDERLINI - STADIUM 3-0 (25/19 -25/23 - 27/25)

mercoledì 12 maggio 2010

21 MAGGIO 2010 - IL V-DAY UNDER 16 REGIONALE !!!

L'ennesima sfida di una saga infinita. Anderlini - Stadium. Pari punti e ultima gara, gli alti avversari ormai fuori gioco. Venerdì 21 maggio si giocheranno tutto in un sola gara. Chi vince prende tutto; titolo regionale e nazionali a Chianciano.....

LA STADIUM DI FORZA SULLA ROBUR RAVENNA

Vittoria cercata con la determinazione e la grinta che ci volevano e sono arrivati i 3 punti. Non facile il campo dei romagnoli, squadra decisamente forte che era venuta al palazzetto portandosi via 2 punti ed ha fatto vedere i sorci verdi pure all’Anderlini. Ci voleva una Stadium al meglio e la Stadium non ha tradito le aspettative. Moretti mette in campo Bellei e Casadio alla mano, Zucchi in regia, Zapparoli opposto, Not e Losi centrali. Prima frazione all’insegna dell’equilibrio dove ogni squadra si prende il cambio palla ma Ravenna ha un guizzo che la porta 19/17; la Stadium rintuzza il mini break e si porta 23/22 per poi chiudere il set 25/22 in 20’. Seconda frazione e la Stadium parte a razzo con il servizio di Zucchi che sgretola la seconda linea romagnola. Sotto subito per 5/0 e poi per 17/8 il Robur non riesce a raccapezzarsi e si trova sotto 2-0 per 25/14. Terzo set che parte come il primo, perché Ravenna si scuote e non ci sta a fare il materasso: Si viaggia in piena sintonia ma la Stadium riesce a piazzare l’allungo che sembra quello giusto andando 19/16. Forse la troppa sicurezza o forse la bravura degli avversari rimettono in corsa il Robur che riprender i gialloblù e li sorpassa 23/22. La Stadium non vuole mollare la presa e si riporta in parità. Ai vantaggi, dopo aver sprecato un match ball, i ragazzi di Verri e Moretti chiudono il conto per 27/25. Stadium e Anderlini a pari punti, 12 ciascuno, e venerdì 21 maggio ci sarà il march che laureerà il campione regionale e la squadra che rappresenterà l’Emilia Romagna ai nazionali.

GS ROBUR RAVENNA – STADIUM 0 – 3 (22/25 – 14/25 – 25/27)

Gs Robur: Mancini, Nbodj, Calarco, Lombardi, Quezani, Pezzi, Taglioli, Ricci, Farinelli, Mazzotti, Scarpi, Chiacegatti. All. Rossi

Stadium: Bellei (21), Casadio (19), Bottura, Not (1), Losi (4), Zucchi (5), Zapparoli (1), Bertoli (ne), La Monica (ne), Ferrari (ne). All. Moretti – Verri
Aces 5 – blocks 6

Arbitri: Trigoni e Ceroni (RN)

martedì 4 maggio 2010

COME ALL'ANDATA: PARMA SCONFITTA 3-0 !

Era imperativo ! Vincere da tre per poter tenere il passo dell’Anderlini. Così è stato fatto ed il march di ritorno con l’Energy Parma si chiude con la vittoria gialloblù. Fuori Mantovani, a cui si aggiungono Diegoli (stagione finita) e Bottura, il duo Moretti - Verri schiera i soliti noti: Bellei, Casadio, Zucchi, Losi, Not e Zapparoli. Parte a razzo la Stadium e vola subito 6-1. Parma ferma la gara ma le cose per l’Energy peggiorano e Zucchi & Co. volano 17/8 per chiudere senza fatica il primo gioco 25/14. Seconda frazione con un pochino in più di verve da parte di Parma che però rimane a distanza di sicurezza dalla Stadium (time out Parma 10/16). La Stadium si rilassa un attimo e Parma recupera 2 punti ma la testa rientra in gara e i gialloblù non hanno problemi a chiudere il set per 25/20 portandosi sul 2-0. Terzo set, c’è da vedere come reagisce la Stadium dopo le gare con Ravenna e Modena, in cui i primi due set hanno sempre visto la Stadium dominare e successivamente cedere nei due successivi. Parte bene la Stadium, subito sopra 3-0 ma parma opera un contro break che la porta 6/3. L’Energy trae forza da questo vantaggio mentre la “testa” della Stadium va a farsi un giro per negozi. Parma non molla ma almeno la Stadium tiene la distanza a tre punti. Verso metà set Parma allunga leggermente ma, al cambio palla, sale in cattedra Losi che mette in crisi la ricezione dell’Energy e porta il risultato sul 20 pari. La Stadium vuole chiudere rinvigorita dalla bella rimonta e riesce a mettere il sigillo sul terzo set per 25/23. Gara dominata nei primi due set, ma a questo siamo abituati, patemi nel terzo ma bella reazione della squadra. Ora ci attende il Robur Ravenna. Partita decisiva. Se la Stadium vuole giocarsi il titolo regionale ha una sola possibilità: vincere da tre. Altri risultati potrebbero non bastare ma di questo i ragazzi sono pienamente consapevoli.

STADIUM – ENERGY PARMA 3-0 (25/14-25/20-25/23)


Stadium: Bellei (14), Casadio (25), Losi (7), Zapparoli (3), Zucchi (1), Not, Bertoli, La Monica (ne), Siligardi (ne). All. Moretti - Verri - Aces/bs 8/4 – Blocks 4
Energy Parma: Barbuti, Bianchini, Brunelli, Gargioli, Carpi, De Givanni, Magnani, Mosca, Piccinno, Piovani, Sidoli. Al.. Vagli – Oddi

Arbitro: Russo Erasmo (Mo)

martedì 27 aprile 2010

STADIUM VINCENTE AL TIE BREAK - BATTUTA L'ANDERLINI 3-2

Ci voleva una vittoria per continuare ad essere in corsa per il titolo regionale e la Stadium ha vinto. Anche ieri, nei primi due sets la Stadium ha dimostrato, come con Ravenna, una superiorità netta, Dal terzo set in poi c’è stato un calo dell’intensità del gioco che ha messo in condizione gli avversari di prendere fiducia e di pareggiare meritatamente il conto. A Differenza della partita con Ravenna, il tie break è stato intensissimo, con botta e risposta dall’una e dall’altra parte e stavolta la Stadium non ha perso la testa. Moretti e Verri mettono in campo una formazione ricca di sorprese, non tanto per gli effettivi, quanto per gli schemi: in campo Casadio, Bellei, Losi, Zucchi, Zapparoli e Not; Villani risponde con Bevilacqua, Soli, Messori, Bisi Miselli e Ponzana. Si parte in equilibrio poi è la Stadium che punge da matti la servizio e si porta prima sul 10/7 e poi sul 13/7. Villani fatica a comprendere come stia in campo la Stadium, gioca diverse carte, tra le quali Scaltriti, ma non c’è modo di raddrizzare il set che Mirandola incamera in tutta scioltezza per 25/14. Al Cambio di campo di nuovo equilibrio relativo ma è sempre la Stadium che sgretola la seconda linea modenese e vola prima 12/7 e poi 22/14. Anche in questa frazione Villani prova a cambiare le sorti della gara ma non c’è nulla da fare e Mirandola si aggiudica il secondo set per 25/17. Terza frazione e solita partenza equilibrata. Si nota però che la Stadium inizia piano piano a perdere quell’efficacia che teneva Soli lontano dai tre metri. L’Anderlini cresce e meritatamente accorcia le distanze per 25/19. Di certo negative due o tre decisioni arbitrali poco intuitive che segnaliamo più per cronaca che per altro. Quarta frazione fotocopia del terzo set. Anderlini grintosa e determinata e Stadium un po’ in affanno. Il team di Villani vede accorciarsi un po’ il vantaggio sul 22/18 ma riesce a tenere la partita chiudendo il set per 25/18. E’ tie break e lo spettro della gara precedente si materializza. Ne esce un set corto davvero spettacolare, con le squadre capaci di tenere bene il campo. Primo time out Moretti sul 10/9 Anderlini, poi time out Villani sull 11/10 Stadium ed ancora time out Anderlini sul 12/14 e Moretti sul 14/13 fino alla “zampata” finale di Casadio che mette palla a terra e fine alla contesa. Anderlini sapeva che una vittoria piena conseguita a Mirandola avrebbe spianato la strada alle finali nazionali come Mirandola sapeva che per lottare ancora ci voleva una vittoria. Due punti preziosi che potrebbero far diventare il prossimo 21 maggio la giornata in cui ci si gioca il titolo regionale.

STADIUM – SDP ANDERLINI 3-2 (25/14-25/17-19/25-18/25-15/13)

Stadium: Bellei (20), Casadio (23), Bottura (1), Not (6), Losi (8), Zucchi (3),Zapparoli, Bertoli (ne), La Monica (ne) Zanasi (ne), Silvestri (ne) Ferrari (ne). All. Moretti - Verri
Aces 9 – Blocks 3

Sdp Anderlini: Miselli, Ponzana, Sighinolfi, Gibellini, Soli, Bontempelli F., Mocelli, Bevilacqua, Bontempelli R., Messori, Scaltriti, Bisi. All. Villani – Parisi.

Arbitro: Bertacchini Marcello (Mo)

lunedì 19 aprile 2010

SCIVOLATA IN CASA - RAVENNA PASSA AL PALAZZETTO 3-2

Chi vince ha sempre ragione. Ravenna l’ha fatto ed onore a Ravenna. La gara non era certo di quelle facili, visto come la Robur, pur perdendo, aveva tenuto sotto pressione l’Anderlini ma la Stadium aveva la partita in mano, soprattutto quando si trovava agevolmente sopra per 2-0. Dalla metà del terzo set in poi è venuta a mancare la tenuta atletica e la Robur è cresciuta andando prima a dimezzare le distanze per 25/23, impattando per 25/20 e poi vincendo un tie break che era saldamente nelle mani gialloblù per 17/15. La Stadium era partita bene, nel primo set Ravenna totalmente in bambola non ha opposto resistenza se non nei primi minuti di gara poi, i gialloblù, con Casadio e Bellei in spolvero prendevano il largo e si aggiudicavano la frazione per 25/13. Nel secondo set la musica era più meno la stessa, Ravenna pungeva un po’ di più ma la Stadium non aveva problemi di sorta e con ampio margine viaggiava spedita sul 2-0 per 25/19. Terzo set e piano piano la tenuta atletica dei gialloblù cominciava a scricchiolare. Ravenna si prendeva un break di tre punti e la Stadium a rincorrere con un po’ di affanno: operazione aggancio quasi riuscita sul 24/23 per i biancoblù poi in campo succede un putiferio che si conclude con l’espulsione dell’allenatore dei romagnoli. Ci vorrebbe l’ultimo sforzo per andare ai vantaggi e chiudere ma è più brava Ravenna che chiude il set per 25/23. Ora il pallone fa davvero fatica a cadere nel campo ravennate, la Robur difende bene e il servizio gialloblù perde di efficacia. La Stadium arranca (Not, Bellei Casadio, Losi e Zucchi sono alla terza o quarta partita in 5 giorni) e non riesce più a metter in difficoltà gli ospiti che pareggiano il conto set per 25/20. Tie break che parte sotto i migliori auspici: Stadium avanti al cambio campo 8/4. La Stadium che prende altro margine e si porta 11/6. Ma il sole che si intravede all’orizzonte viene improvvisamente coperto da nuvole nere. Ravenna piano piano rosicchia punti ad una Stadium incapace di mettere la parola fine al set corto. Riprende i gialloblù e li supera andando a guadagnare meritatamente i 2 punti per 17/15. Scivolone che non ci voleva ma nulla è perduto. Certo che domenica 25, contro l’Anderlini, ci vorrà una Stadium superlativa per non incappare in una sconfitta che precluderebbe il cammino in questa finale regionale.

Stadium – Robur Ravenna 2-3 (25/13-25/19-23/25-20/25-15/17)


Stadium: Bellei (39), Casadio (26), Losi (7), Zucchi (2), Not (1), Diegoli (1), Bottura, La Monica, Zapparoli (ne), Roggiani (ne), Silvestri (ne). All. Moretti-Verri
Aces 5 – Bloks 6


Robur Ravenna: Fedeli, Mbcdy Sayo, Calarco, Lombardi, Quesrzani, Pezzi, Taglioli, Ricci, Farinelli, Mazzotti, Scarpi, Chiavegatti. All. Zanni – Rossi


Arbitro: Nouems Nojo Alain (RE)